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OLIVETO

I Centenari

"Su questa terra devono nascere ulivi. Dobbiamo produrre olio come quello che mettiamo sulla nostra tavola". Così, per volere di nonno Mirra, su quella terra è sorto un uliveto da cui l'azienda Agrimirra produce un olio delicato, dal colore chiaro, dolce, dal sapore particolarmente profumato "perché così si usa, così piace alla nostra gente".


C'è ammirazione e amore negli occhi di Cristian Mirra quando racconta aneddoti legati al nonno, ma altrettanto grande è il rispetto nei confronti di una persona che, con lungimiranza, molti anni fa ha acquisito il podere de "I Centenari". L'uliveto ha circa ottocento piante autoctone, con varietà come la Rotondella, la Leccino e la Frantoiana. Rigorosamente disposti in modo sparso per garantire una giusta impollinazione mista, gli ulivi hanno una produzione annua che si aggira intorno ai due quintali di olive, tutte raccolte tardivamente, tra dicembre e gennaio, cosicché completino il processo di maturazione e ottengano quella loro tipica dolcezza al palato. L'azienda produce e commercializza tremila i litri di olio d'oliva extra vergine all'anno.

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